Tanti sono i laboratori stagionali nella nostra scuola; in novembre incontriamo quello della marmellata di castagne.
Sul filo di una canzoncina dei piccoli “son dura tondetta……. color del caffè,……..mi trovo in montagna, mi chiamo…….castagna!…….. “ ci ritroviamo ogni primo fine settimana del mese di novembre.
Abbiamo rispettato una tradizione e riaccolto nella nostra cultura la castagna in una delle sue versioni culinarie.
Le castagne vengono bollite, poi, ancora calde, viene tolta la buccia, vengono passate, vengono pesate, aggiunto lo zucchero e cotte: a un certo punto… l’aria profuma di marmellata di castagne che, spalmata su fette di pane casalingo, diventa la dovuta merenda per grandi e piccini.
Abbiamo sbucciato il frutto apprendendo l’uso del coltello.
Lo abbiamo trasformato in una calda purea passandolo.
L’abbiamo pesato e visto come si fanno le percentuali di grammatura degli ingredienti , lo abbiamo visto bollire , lo abbiamo assaggiato coinvolgendo il nostro gusto con un sapore che resterà nella memoria gustativa abbiamo anche cercato se c’era un retro gusto più salato che dolce, l’abbiamo visto invasare e sterilizzare apprendendo uno dei principi della conservazione degli alimenti.
Abbiamo scambiato pensieri sia tra grandi e che tra piccini e condito con un profumo di deliziosa marmellata ripresa l’abitudine a conversare assieme…….quante esperienze dietro a un semplice laboratorio di marmellata.