Data / Ora
Date(s) - 17/11/2019
9:30 - 13:00
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Presso la Scuola
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L’azione delle libere individualità per la trasformazione del mondo.
Conferenza a cura di Stefano Freddo.
Rudolf Steiner un secolo fa indicò come si poteva risanare la vita sociale malata, ma non fu compreso da nessuno. Gli eventi dolorosi del XX secolo ci hanno mostrato le tragiche conseguenze di questa mancata comprensione. Oggi ci troviamo di fronte alla prospettiva della distruzione della nostra civiltà. Quarant’anni fa Nicolò Bellia pubblicò il suo primo libro, La via d’uscita, che riprende e attualizza l’impulso dato da Steiner. Oggi, dopo la sua morte avvenuta il 31 luglio scorso, la sua idea sta conquistando sempre più anime e si offre come proposta sociale semplice e concreta da realizzare nei tempi che saranno stabiliti dalla volontà di comprendere degli uomini e dall’urgenza dei bisogni dell’umanità.
“Il Cristo è l’essere che non conosce gruppi, ma solo singoli individui. La comprensione del Cristo deve ancora venire e deve accompagnarsi alla comprensione dell’individualità umana. Lo spirito può sorgere solo nelle singole individualità se a queste viene data la possibilità di svilupparsi. Ciò potrà accadere soltanto se si separerà la conduzione della vita spirituale dalla restante configurazione statale, così come è inteso dalla triarticolazione dell’organismo sociale”.
Rudolf Steiner o.o. 203 La responsabilità dell’uomo per l’evoluzione del mondo, XIII conferenza
Stefano Freddo, agricoltore biodinamico dal 1986 al 2016, da circa 20 anni si occupa di Triarticolazione Sociale. Dal 2015 tiene conferenze e seminari in tutta Italia. Autore di varie pubblicazioni, nel giugno di quest’anno ha promosso la nascita della Sezione di Scienze Sociali in Italia, all’interno della Libera Università di Scienza dello Spirito con sede a Dornach (CH).
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